CRONOLOGIA
(qui una breve storia e la bibliografia)
1967
febbraio Gli studenti universitari di Pisa occupano il Palazzo
della Sapienza e diffondono il documento noto come le "Tesi
della Sapienza"
novembre 17 Gli studenti occupano l’Università
Cattolica di Milano.
27 È la volta dell’occupazione
di Palazzo Campana a Torino. In meno di due settimane l’occupazione
si estende a Genova, Pavia, Firenze, Napoli e Padova: al
centro della protesta la nuova legge sull’università e
la richiesta del diritto di assemblea.
dicembre 20 La polizia sgombera Palazzo Campana: gli
studenti la rioccupano.
29 Il presidente Johnson in
visita a Roma: la città è in stato d’assedio.
1968
gennaio
Alla
Camera si discute il progetto di riforma universitaria, la L.
2314.
L’università
di Palazzo Campana a Torino è occupata: intervento della
polizia, 100 studenti sono sospesi dagli esami, 57 denunciati
per occupazione. 7 in condotta agli studenti medi torinesi che
hanno partecipato alle manifestazioni.
Alla
Cattolica di Milano vengono espulsi Capanna ed altri. Occupazione
a Padova di 5 facoltà.
Occupate
la Sapienza di Pisa, l’università di Lecce, Firenze,
Livorno e Siena.
A
Firenze un corteo degli studenti viene caricato dalla polizia.
Al
sud Italia lotte contro la scarsità di acqua.
Due
giorni di mobilitazione sindacale per l’aumento delle pensioni.
Sciopero
di tutte le fabbriche a Pomezia.
Sciopero
generale in Sardegna per l’arresto del segretario della
Camera del Lavoro di Cagliari.
febbraio
Manifestazioni
degli studenti medi a Torino, Milano e in Toscana.
Occupate
a Roma le facoltà di Lettere, Architettura, Magistero,
Giurisprudenza, Scienze Politiche, Statistica e Fisica.
27
università sono occupate in tutta Italia.
Scontri
a Milano tra polizia e manifestanti durante una manifestazione
contro l’intervento in Vietnam organizzata dal PCI.
Sciopero
degli edili contro le morti sui luoghi di lavoro.
marzo
A
Valle Giulia il 1° marzo scontri fra la
polizia e studenti. Manifestazioni e occupazioni in tutta Italia:
Lecce, Genova, Urbino, Firenze, Torino, Ancona, Cagliari e
Venezia.
Occupato
il liceo Parini di Milano: il ministro Gui sospende il preside
del Parini perchè si rifiuta di chiamare la Polizia.
A Torino 13 studenti colpiti da mandato di cattura. Lotte
al liceo Mamiani di Roma.
Squadre
fasciste con in testa il deputato missino Caradonna attaccano
gli studenti romani che occupano.
Assemblee
e cortei a Milano contro lo sgombero della Statale.
Sciopero
generale della CGIL sulle pensioni il 7 marzo pienamente
riuscito.
Sciopero
di 24 ore alla Fiat il 30 marzo per la revisione dei cottimi
e la riduzione dell’orario di lavoro.
aprile
Serrata
della Statale di Milano.
Mandati
d’arresto per 15 studenti a Pisa.
Arrestato
il leader degli studenti torinesi, Guido Viale.
Occupate
le università di Bari e Bologna.
Sciopero
alla Fiat il 6 aprile, cariche della polizia ai picchetti.
Alla
Marzotto di Valdagno il 10 aprile inizia lo
sciopero contro l’intensificazione dei ritmi di lavoro;
il 19 gli operai abbattono la statua del conte Marzotto. 47
arresti.
Altro
sciopero degli edili il 22 contro le "morti bianche"
sui cantieri.
maggio
Gli
studenti partecipano al comizio sindacale del 1° maggio
in Piazza San Giovanni a Roma.
Ha
inizio a Parigi un movimento di massa che investirà
milioni di lavoratori e di studenti.
Manifestazione
nazionale degli studenti a Pisa l’11 maggio.
Alla
vigilia delle elezioni politiche il movimento degli studenti
darà
l’indicazione di voto al PCI e al Psiup.
Occupate
Lingue, il Politecnico e la Bocconi di Milano.
600
licenziamenti alla Saint Gobain e 850 alla Marzotto di Pisa.
Il
25 maggio sciopero alla Michelin di Trento e scontri tra polizia
e operai.
giugno
Il
24 giugno convegno comune di studenti e sindacati metalmeccanici
a Trento.
Sciopero
pienamente riuscito il 15, alla Lanerossi di Valdagno, convocato
dalla sola CGIL. Iniziano il 21 giugno le lotte alla Montedison
di Porto Marghera promosse da Potere Operaio.
Sciopero
generale a Trieste il 27 giugno. Scioperi del gruppo Piaggio
ad Ancona e Palermo. A Napoli il 28 giugno manifestano gli
operai dell’Italisider.
luglio
Manifestazioni
unitaria il 2 di studenti e operai a Napoli per le vertenze Italsider
e Rhodiatoce.
Il
3 luglio sciopero generale a Palermo.
50mila
contadini manifestano a Roma il 5 luglio.
Sciopero
generale unitario CGIL-CISL-UIL a Roma l’11.
A
Palermo accordo alla Piaggio che rompe di fatto le gabbie
salariali.
Scioperi
alla Pirelli di Torino e Bicocca. Il 19 sciopero generale a Pisa.
La
polizia attacca i picchetti operai alla Pozzi di Matera.
agosto
Si
firma l’accordo Montedison che non soddisfa i lavoratori.
106 dipendenti denunciati.
Il
21 agosto i carri armati del Patto Varsavia invadono la Cecoslovacchia:
Il PCI esprime "grave dissenso", il movimento
studentesco italiano non si mobilita sui fatti di Praga.
Paolo
VI invita i "campesinos" a non credere "nella rivolta
e nella rivoluzione".
settembre
Convegno nazionale del movimento studentesco a Venezia
Scioperi
alla Pirelli di Settimo torinese.
Sciopero
alla Saint Gobain di Pisa contro i 300 operai in Cassa Integrazione.
Cariche
della polizia a Vibo Valentia contro gli operai di un cementificio
in sciopero.
ottobre
2
ottobre: strage di studenti in piazza delle tre Culture a Città
del Messico: centinaia di vittime.
Cariche
contro gli studenti medi a Milano, Torino, Siracusa, Brindisi,
Palermo.
Scioperi
alla Marzotto, alla Saint Gobain, sciopero a Napoli l’11
contro le gabbie salariali. Sgombero delle case occupate a
Roma in diversi quartieri (Primavalle, Tufello). Scioperi contro
le gabbie salariali in 8 provincie il 22 ottobre. Riprendono
gli scioperi organizzati dal Cub alla Pirelli.
novembre
Grandi
manifestazioni in Grecia contro il fascismo e
la dittatura dei colonnelli.
Il
Preside del liceo Plinio a Roma sospende gli studenti "capelloni",
l’istituto viene occupato.
Scioperi
degli studenti medi a Roma, Bologna, Palermo, Bari, Bologna,
Prato, Reggio Calabria, Verona, Brescia, Napoli, Torino, Forlì.
Cariche
indiscriminate della polizia. Una circolare ministeriale del 26
novembre vieta il diritto di assemblea in tutte
le scuole d’Italia.
dicembre
30mila
studenti manifestano a Roma: centinaia di studenti sospesi al
Mamiani.
Il
2 dicembre due braccianti vengono uccisi ad Avola
durante gli scontri con la polizia: sciopero generale di protesta
in tutta Italia.
Manifestazione
dei medi a Milano il 20, caricati dalla polizia.
Sciopero
generale nel Lazio il 5: gli studenti aderiscono alla manifestazione
sindacale.
A
Genova il 7 la Celere attacca un corteo studentesco: portuali
e operai solidarizzano con gli studenti.
Sciopero
ad Iglesias il 13.
I
portuali di Livorno scioperano per trenta minuti in solidarietà
con gli studenti.
Gli
operai della Pirelli Sicilia occupano la fabbrica.
Sciopero
il 21 nei grandi magazzini.
Vigilia
di Natale in piazza per gli operai delle fabbriche romane.
Sciopero
e assemblea dei lavoratori della Marzotto di Vicenza il 27
Veglia
di Capodanno in lotta con gli operai dell’Apollon a Roma.
In una manifestazione degli studenti pisani un agente ferisce
lo studente Soriano Ceccanti, che rimarrà paralizzato
1969
gennaio
Scioperi
e manifestazioni in tutta Italia il 2 gennaio dopo il ferimento
di Ceccanti.
Decine
di scioperi Sardegna, Emilia, Friuli) il 21 e il 26 contro
le gabbie salariali.
Giornata
di lotta nelle campagne il 20 per una nuova politica agraria.
Dopo
tre mesi di lotta l’Eridania ritira i licenziamenti.
Il
30 la polizia carica gli studenti e gli operai in corteo a Milano.
In
7.000 in piazza a Valdagno contro la Marzotto
che viene occupata.
febbraio
A
Roma il rettore D’Avack intima lo sgombero delle facoltà
occupate e dichiara la serrata: protesta di migliaia
di universitari.
Diecimila
studenti in corteo a Milano il 3.
Il
27 l’arrivo di Nixon a Roma provoca
scontri: i fascisti assaltano la facoltà di Magistero,
grande corteo per la fine della guerra in Vietnam.
Sciopero
alla Fiat e alla Fatme di Roma contro i ritmi di lavoro.
Sciopero
generale per le pensioni il 5. Alla Fiat adesione al
98%, ai cortei sindacali partecipano anche gli studenti.
Occupata
a Caserta la Saint Gobain.
Gli
studenti manifestano con gli operai a Monfalcone.
La
Snia di Castellazzo sospende 1100 lavoratori che scioperano contro
i licenziamenti di tre sindacalisti.
Il
12 grande sciopero nazionale per l’abolizione delle
gabbie salariali: in lotta 5 milioni di lavoratori.
Il
governo cede sulle pensioni:. è portato all’80%
il rapporto pensioni/salari, aumenti da 18.000 a 23.000 L.
A
Milano il 14 manifestazione degli impiegati delle industrie private.
A
Salerno cariche della polizia contro operai e studenti che chiedevano
lavoro.
Lotta
per i diritti sindacali alla Rhodiatoce di Verbania.
Occupata
la De Agostini di Novara.
marzo
Il
1° marzo irruzione di 6.000 poliziotti in assetto da guerra
nell’Ateneo di Roma: solidarietà di PCI e Psiup
con gli studenti. Grandi manifestazioni antiimperialiste a Milano
e Roma.
Sciopero
generale a Genova l’8 contro l’attentato fascista
a Melina Mercouri. Il 12 sciopero generale a Verbania per la
Rhodiatoce. Due milioni di braccianti e coltivatori
scendono in lotta. Vittoria alla Fatme, l’azienda cede.
Il
18 la Confindustria cede, sopprimendo le gabbie salariali.
All’Eni
in lotta tecnici e operai.
aprile
Prime
lotte spontanee alla Fiat Mirafiori con le fermate alle Ausiliarie.
Scioperano
l’8 gli operai della Lancia di Chivasso contro l’intensificazione
dei ritmi di lavoro.
Il
9 aprile vengono uccisi due manifestanti allo sciopero di Battipaglia per
il lavoro: l’11
aprile sciopero generale di protesta. Il PCI invoca le dimissioni
del Ministro degli interni e nelle manifestazioni si chiede il
disarmo della polizia.
Lucca
in sciopero il 16 a fianco dei lavoratori della Cantoni in lotta.
maggio
In
scadenza 70 contratti nazionali, i metalmeccanici
decidono di indire un referendum sulla piattaforma.
Il
6 sciopero alle Poste. Manifestazioni a Palermo contro i licenziamenti
alla Piaggio.
Scioperi
all’Olivetti e alla Rex di Pordenone.
Il
14 maggio 120.000 lavoratori scioperano a Milano rivendicando
lo Statuto dei Lavoratori. Il 16 inizia la due
giorni di sciopero dei braccianti.
Il
22 maggio comincia alla Fiat una lotta articolata, promossa
dai comitati di base, che coinvolgerà tutti i reparti.
Il
30 manifestazione per la casa a Roma. Si chiede l’equo
canone.
300.000
metalmeccanici scioperano a Milano.
giugno
Scioperi
ai cantieri di Palermo e di La Spezia. Si ferma anche l’acciaieria
di Terni.
Scioperi
dei tessili a Prato il 5.
Inizia
il blocco degli scrutini da parte degli insegnanti.
Il
congresso della FIM-CISL si conclude con un documento che chiede
"la modifica del sistema capitalistico". Macario,
segretario generale della CISL, si pronuncia per l’unità
sindacale, come già aveva fatto Benvenuto un mese prima
al congresso della UILM. Le Acli al loro congresso decidono la
fine del collateralismo con la DC.
Congresso
della CGIL dove per la prima volta sono presenti delegazioni
di CISL e UIL. Novella, segretario generale della CGIL, si
dichiara a favore della prospettiva unitaria e dell’autonomia
sindacale: occore dare una risposta positivs alla radicalizzazione
che proviene dalle fabbriche; si afferma la linea di "apertura"
e si approva l’incompatibilità fra
cariche politiche e sindacali.
luglio
Sciopero
generale per la casa il 3: violenti scontri nei quartieri
operai a Torino.
Manifestazioni
di braccianti e coltivatori (particolarmente in Puglia) che il
9 saranno a Roma.
Sciopero
generale in Sicilia l’11. Vittoria alla Piaggio di Palermo:
conquistati delegati di linea e premio ferie.
Sciopero
degli edili romani il 15.
Il
26 sciopero unitario dei metalmeccanici per il contratto:
hanno partecipato alla stesura della piattaforma 300.000 lavoratori
su 650.000 interessati con 1.500 assemblee di fabbrica.
agosto
Scioperi
dei braccianti emiliani.
Scioperi
a Taranto il 13 contro gli omicidi bianchi.
Scioperi
nei zuccherifici a Ravenna.
Scioperi
al ritorno dalle ferie estive alla Fiat di Firenze, all’Oto
Melara di La Spezia e alla Pirelli Bicocca.
settembre
Metalmeccanici
e chimici chiedono il rinnovo del contratto.
Inizia
l’autunno caldo.
Il
3 scioperi per i 30.000 operai sospesi alla Fiat: l'azienda
di Agnelli è paralizzata, la Fiat ritirerà le
sospensioni la settimana dopo.
L’11
settembre primo sciopero dei metalmeccanici: straordinaria
partecipazione.
Il
12 e il 13 si svuotano i cantieri per lo sciopero degli edili.
Il
14 iniziano gli scioperi articolati dei metalmeccanici.
Sciopero
nazionale dei chimici il 16. Scioperano anche i metalmeccanici
di Iri e Eni.
Il
17 e il 18 nuovamente gli edili in sciopero.
Manifestazione
di 6.000 operai dell’Alfa Romeo il 22.
Tra
il 22 e il 29 scenderanno in sciopero 2.200.000 lavoratori metalmeccanici,
edili, cementieri e chimici.
Il
25 un milione di lavoratori in sciopero a Milano, 400.000 a
Torino: cortei enormi al grido di: "Agnelli, Pirelli ladri gemelli".
ottobre
Il
primo ottobre sciopero degli edili, il 3 quinta giornata di lotta
dei metalmeccanici torinesi.
Il
5 ha inizio un’altra settimana di lotte articolate e generali.
Il padronato chiede l’interruzione delle lotte per riaprire
le trattativa, i metalmeccanici rispondono con altre 36 ore di
sciopero.
Il
7 sciopero dei metalmeccanici milanesi.
L’8
sciopero alla Fiat Mirafiori, dei metalmeccanici a Roma, Piombino,
L’Aquila e di 200.000 chimici.
Il
9 ottobre 60.000 in sciopero a Genova.
Il
13 manifestazione a Napoli. In tutta Italia si estendono l’autodeterminazione
delle forme di lotta e gli scioperi articolati.
Il
15 corteo di 100.000 persone a Milano. All’Arena un corteo
di 10.000 studenti viene accolto tra gli applausi.
Il
17 nuovo sciopero nazionale dei metalmeccanici.
Il
21 scendono in sciopero 3.000.000 di lavoratori.
Il
24 sciopero degli edili e degli autoferrotranvieri. Dieci città
in lotta contro il carofitti e il carovita.
novembre
Il
5 FIM-FIOM-UILM convocano assemblee in tutte le fabbriche dopo
la richiesta di mediazione del ministro del lavoro Donat-Cattin.
Il
6 manifestazione dei metalmeccanici davanti alla Rai a Milano.
Scioperi a Firenze di metalmeccanici edili e chimici.
L’8
si firma il contratto degli edili: aumenti di settanta lire l’ora
e riduzione dell’orario di lavoro.
il
12 manifestano a Genova i metalmeccanici del settore portuale.
Il
13 Torino è invasa dai cortei operai.
Il
14 intesa alla Pirelli: i lavoratori ottengono
l’aumento del premio di produzione, il diritto di assemblea,
i comitati di reparto.
Il
19 sciopero per la casa: si chiedono l’equo
canone, il blocco dei fitti, l’esproprio delle aree fabbricabili.
Nei ravissimi incidenti a Milano muore l’agente Antonio
Annarumma.
Il
20 assemblee nelle fabbriche e grande corteo degli studenti
a Milano dopo gli incidenti. Inizia una dura fase di repressione:
fra l’ottobre del ‘69 e il gennaio del ‘70
vengono denunciati 14.000 lavoratori fra cui 700 dirigenti
sindacali.
Il
23 novembre di fronte alla rigidità padronale i sindacati
metalmeccanici indicono scioperi articolati fino al 14 dicembre.
Il
28 centomila metalmeccanici invadono Roma.
dicembre
5
milioni di lavoratori in lotta: le categorie dell’industria,
i bancari, gli insegnanti, i ferrovieri, i braccianti.
Il
3 vengono bloccate le industrie chimiche e farmaceutiche.
Il
4 centomila metalmeccanici in sciopero a Milano.
Il
5 si bloccano anche gli aerei Alitalia per il rinnovo del contratto.
Il
7 viene firmato il contratto dei chimici: riduzione a 40 ore settimanali
e 1100 lire di aumento per tutti.
Il
9 si raggiunge anche l’accordo tra metalmeccanici e aziende
pubbliche. Contiene quasi tutte le richieste della piattaforma.
Trattative in stallo per le industrie private.
Il
10 scioperano un milione e mezzo di braccianti.
12
dicembre: strage alla Banca dell’Agricoltura
in piazza Fontana a Milano. I media e il governo l'attribuiscono
agli anarchici. Si tenta di mettere in relazione le lotte operaie,
i cosiddetti disordini aziendali e la strage.
I
metalmeccanici in segno di lutto sospendono lo sciopero convocato
per il 15.
Viene
revocato anche lo sciopero generale dell’industria del
19 dicembre a sostegno della vertenza dei metalmeccanici. Donat
Cattin presenta le sue proposte per un accordo.
Il
19 i lavoratori delle Confederazioni artigiane e piccole imprese
raggiungono l’accordo.
Il
21 si raggiunge l’intesa per il contratto dei metalmeccanici
delle industrie private. Conquistati l’80% degli
obiettivi sindacali. Il 23 nella consultazione i lavoratori
approvano l’accordo.
|
|