Erica Jong

Erica Jong inizia la sua attività letteraria nel 1971 con una raccolta di poesie dal titolo Frutta e verdura (1973) ma conquista la popolarità nel 1974 con il suo primo romanzo Paura di volare nel quale vengono messi in risalto i temi del femminismo degli anni Sessanta vissuti dalla protagonista Isadora Wing. Il romanzo è in parte autobiografico, infatti i primi due matrimoni, con il compagno di college Michael Werthman e con Allan Jong, uno psicanalista americano di origine cinese, trovano molti paralleli nel narratore.
Nei due romanzi, Come salvarsi la vita del 1977 e in Paracaduti e baci del 1984, la storia di Isidora assume un carattere maggiormente autobiografico con il racconto del matrimonio con il terzo marito, Jonathan Fast, un romanziere e educatore nei servizi sociali, figlio del romanziere Howard Fast. Protagonista dei romanzi una scrittrice che ha avuto grande successo nel mondo dei media. Risale al 1980 il romanzo Fanny dove riscrive in modo arguto ed erudito le vicende di Fanny Hill che erano state narrate da John Cleland nel capolavoro della narrativa erotica del Settecento con il titolo Fanny Hill, or the Memoirs of a Woman of Pleasure.
Le opere successive sono tutte incentrate sul mondo femminile e per lo più a carattere autobiografico come il saggio del 1981 Streghe, Il mio primo divorzio del 1984, Serenissima del 1987, La ballata di ogni donna del 1990, Paura dei cinquanta del 1994, Inventare la memoria: romanzo di madri e figlie del 1997. Nel 2003 pubblica Il salto di Saffo, ricostruendo la vita della poetessa di Lesbo sulla base delle poche notizie disponibili sulla sua vita, approfondendole con l'immaginazione e ricreando una storia introspettiva e al tempo stesso avventurosa. L'ultima opera pubblicata in Italia da Bompiani nel 2006 è Sedurre il demonio, la sua autobiografia: dalle prime esperienze nel mondo della letteratura alle sue travagliate vicende intellettuali ed amorose, fra cui una breve relazione che la Jong ha avuto con l'editore Andy Steward.

Attualmente è sposata con il suo quarto marito, Ken Burrows, un avvocato di New York. Verso la fine degli anni '90 la Jong ha scritto un articolo sul suo quarto matrimonio nel periodico Interview. Poiché sia lei che suo marito hanno conosciuto i risvolti negativi di un matrimonio, hanno stipulato un accordo prematrimoniale. Dopo dieci anni hanno deciso non era più necessario e lo hanno cerimoniosamente bruciato. Questo atto si è trasformato in una tradizione in alcuni ambienti.

1. Attenta all'uomo che parla male dell'ambizione; sotto i guanti gli prudono le dita.
2. Atenta all'uomo che parla male della guerra digrignando i denti.
3. Atenta all'uomo che parla male delle scrittrici; ha il pene piccolo & non sa l'ortografia.
4. Attenta all'uomo che vuole proteggerti; ti proteggerà da tutto salvo che da se stesso.
5. Attenta all'uomo che ama cucinare; ti riempirà la cucina di pentole unte.
6. Attenta all'uomo che ama la tua anima; dice cazzate.
7. Attenta all'uomo che parla male di sua madre; è un figlio di troia.
8. Attenta all'uomo che scrive figlioditroia tutto attaccato; è uno scribacchino.
9. Attenta all'uomo cui piace troppo la morte; si sta facendo un'assicurazione.
10. Attenta all'uomo cui piace troppo la vita; è uno stolto.
11 Attenta all'uomo che parla male degli psichiatri; ha paura.
12. Attenta all'uomo che ha fiducia negli psichiatri; è indebitato.
13. Attenta all'uomo che ti sceglie i vestiti; vuol metterseli lui.
14. Attenta all'uomo che credi innocuo; ti sorprenderà.
15. Attenta all'uomo cui non importa di nulla tranne i libri; si consumerà come un rivolo d'inchiostro.
16. Attenta all'uomo che scrive fiorite lettere d'amore; si sta preparando per anni di silenzio.
17. Attenta all'uomo che loda le donne liberate; sta pensando di licenziarsi.


"Seventeen Warnings in Search of a Feminist Poem", Becoming Light - Poems New and Selected, Harper Perennial, New York 1991