Agatha Christie

Perchè occuparsi qui - insieme a de Beauvoir ed Allende! - di Agatha Mary Clarissa Miller, coniugata Christie (1890 - 1976), una scrittrice di modesto talento artistico e di ancor meno significativo peso intellettuale?
Ma perchè tra le donne che si sono occupate di letteratura non ce n'è nessun'altra più nota: è la scrittrice inglese più tradotta, seconda solo a Shakespeare (e ormai anche a Joanne Rowling), e in lingua originale i suoi libri sono stati venduti in almeno un miliardo di copie, e in egual numero in almeno quarantacinque lingue differenti.

E chi non conosce l'insopportabile e geniale investigatore (belga, non francese!) Hercule Poirot o l'irriducibile vecchietta indagatrice, Miss Marple?

Insomma, Agatha non era nè femminista nè talentuosa, ma aveva un'abilità stupefacente nel creare trame delittuose ed a lei dobbiamo dei veri e propri capolavori del genere: Trappola per topi (che dal 1952 viene ininterrottamente rappresentata in un teatro londinese), Poirot a Styles Court, L'assassinio di Roger Ackroyd, Assassinio sull'Orient Express, Dieci piccoli indiani (o ...E non ne rimarrà più nessuno), Un delitto avrà luogo, Silenzio si uccide.

Non si contano i film e le serie televisive tratti dai suoi personaggi.


Sidney Lumet, 1974