Malcom X

L'ultima battaglia. Discorsi inediti

Einaudi, 2000, € 6,20

I discorsi e le interviste di Malcolm X qui pubblicati sono rimasti sconosciuti o introvabili per quasi trent'anni. Essi integrano quanto già del suo pensiero si sapeva attraverso l'Autobiografia e i discorsi usciti postumi. I temi principali dell'ultimo Malcolm X sono quelli della liberazione degli afro-americani in una prospettiva antimperialistica, dell'identificazione degli oppressori nella «struttura del potere» a livello internazionale, delle nuove forme di azione politica sullo sfondo delle lotte per i diritti civili. Ma dal complesso di questi discorsi del 1965 altri motivi tornano sorprendentemente attuali a quasi trent'anni di distanza: le nuove migrazioni internazionali dall'Africa e dall'Asia verso i paesi industrializzati, la discriminazione razzistica su scala mondiale, la nascente alleanza del neocolonialismo bianco con le élites dirigenti dei paesi di nuova indipendenza, l'opposizione di Malcolm X alle apparenze religiose - islamiche e cristiane - di problemi da affrontare sul terreno politico. La lezione radicale di Malcolm X in questi discorsi è la sua capacità di rinnovarsi, la sincerità nell'ammettere gli errori di suoi atteggiamenti integralistici di un tempo, la rottura con la Nazione dell'Islam, il coraggio indomito del rivoluzionario che ricomincia un percorso politico a mani nude, che mette in gioco se stesso pur sapendo che la partita contro la discriminazione e lo sfruttamento è ancora impari e che il proprio sacrificio potrà essere solo un tassello di un vasto mosaico collettivo. Nulla di più falso, in questo ultimo Malcolm X, del ritratto di un uomo amaro e violento. Poco prima dell'assassinio confessa a un amico: «Se devo essere uno dei martiri, lo sarò nel nome della fratellanza».


Malcom X (1925-1965), dopo una giovinezza vissuta fuori dalla legge, diventa in carcere uno dei più seguiti leader dell'organizzazione nera Nation of Islam, con le cui posizioni integraliste romperà per continuare la sua battaglia avvicinandosi a una interpretazione più marxista del conflitto razziale. La sua Autobiografia, un libro di enorme successo, venne Malcom X (1925-1965), dopo una giovinezza vissuta fuori dalla legge, diventa in carcere uno dei più seguiti leader dell'organizzazione nera Nation of Islam, con le cui posizioni integraliste romperà per continuare la sua battaglia avvicinandosi a una interpretazione più marxista del conflitto razziale. La sua Autobiografia, un libro di enorme successo, venne pubblicata postuma nel 1965, dopo il suo assassinio.